Gen 4,25-26 segna il passaggio dai discendenti di Caino a quelli di Set che verranno presentati per esteso nella genealogia del capitolo successivo (cf. Gen 5). L'ipotesi è che il redattore finale abbia staccato le informazioni riguardanti la nascita di Set e quella di suo figlio Enos per anticiparle...
Gen 4,23-24 costituisce, quello che gli esegeti chiamano il canto di Lamec o della spada Cf. Testa, Genesi. Storia primitiva, 346.. È un frammento poetico all'interno di un testo in prosa. Non è una novità già ne avevamo incontrato uno nel capitolo secondo:
23Lamec disse alle mogli:
«Ada e Zilla, ascoltate...
19Lamec si prese due mogli: una chiamata Ada e l'altra chiamata Silla. 20Ada partorì Iabal: egli fu il padre di quanti abitano sotto le tende presso il bestiame. 21Il fratello di questi si chiamava Iubal: egli fu il padre di tutti i suonatori di cetra e di flauto. 22Silla...
Il capitolo quarto non si chiude con la storia di Caino e Abele, altrettanto importanti sono i versetti 17-26, anche se non hanno la grande forza evocativa della storia dei due fratelli. Come scrive Ravasi in questa seconda parte «la genealogia della violenza dilaga. I suoi anelli sono robusti...
Luca, autore degli Atti degli Apostoli, colloca il dono dello Spirito Santo sui discepoli di Gesù radunati nel cenacolo il giorno della festa di Pentecoste:
Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste» (At 2,1).
Si tratta di una delle tre maggiori feste ebraiche, chiamata «festa delle settimane» (Šāḇuʿōt), perché celebrata sette...
Tra i giudici Sansone è certamente il più famoso, soprattutto grazie sua straordinaria forza legata alla lunga capigliatura. Nella lista dei giudice occupa il dodicesimo posto, ma non è l’ultimo perché il suo personaggio è uno dei più popolari della Bibbia.
Frutto di un grembo sterile
Come molti altri eroi biblici,...