Nel libro della Genesi assistiamo a uno strano mercanteggiare tra Abramo e Dio a proposito dei giusti da scovare nelle città di Sodoma e Gomorra perché queste non vengano distrutte (Gen 18,16-33). Ecco il testo:
16Gli uomini si alzarono e andarono a contemplare Sòdoma dall'alto, mentre Abramo li accompagnava per...
Nei primi quattro capitoli della Genesi Dio non tace sul peccato dell'uomo, allo stesso tempo però non lo abbandona. Questo doppio aspetto caratterizza l’intero racconto delle origini (Gen 1-11). Gli uomini peccano continuano a peccare ma Dio ricomincia continuamente da capo.
L’inizio poco appariscente di Gen 3, dove l’uomo ascolta la...
Il dinamismo della trasgressione non si arresta con Genesi 3 ma prosegue, anzi aumenta nel capitolo successivo, dove, per la prima volta, fanno la loro comparsa anche espressioni tecniche come «colpa» e «peccato», collegate a immagini
Come spesso accade tra fratelli, anche Caino e Abele sono profondamente diversi. Caino, il cui...
Il profeta al versetto 11 passa a mescolare elementi che fanno riferimento alla città di Gerusalemme ed altri all’immagine della sposa:
Afflitta, battuta, sconsolata! Ecco io incastono le tue pietre sulla malachite e ti fonderò sugli zaffiri».
Le prime parole evocano la donna abbandonata: «Afflitta, battuta, sconsolata», poi si passa alla...
Le immagini si fanno incalzanti grazie a un interrogativo:
Viene forse ripudiata la donna sposata in gioventù? – dice il tuo Dio (v. 6).
Rispota: non è possibile!
Per un breve istante ti ho abbandonata, ma ti raccoglierò con immenso amore/misericordia (v. 7).
Il testo gioca sul contrasto fra il «breve istante» e...
Una seconda immagine evocativa del profeta Isaia inizia al v. 4:
Non temere, perché non dovrai più arrossire; non vergognarti, perché non sarai più disonorata; anzi, dimenticherai la vergogna della tua giovinezza e non ricorderai più il disonore della tua vedovanza.
L’oracolo introduce l’immagine di una donna rimasta vedova da giovane....